Skip to main content

Paese senz’acqua, l’ex sindaco attacca e sfida Vinciguerra a pubblico duello

Cervino. In riferimento alle dichiarazioni rese dal Sindaco del Comune di Cervino Giuseppe Vinciguerra, a rispondere è l’ex primo cittadino Giovanni De Lucia, l’avvocato di via Borsi.

“Vinciguerra ha affermato che precedenti amministrazioni hanno perduto il finanziamento sulla rete idrica, il sottoscritto Sindaco del Comune di Cervino nel periodo 2014-2018, avendo già risposto al quesito, a suo tempo, dando le dovute spiegazioni  all’attuale Sindaco e a tutta la comunità anche durante la campagna elettorale del 2019, precisa quanto segue:

Egr.  Sindaco,  con delibera n.15 del 19-3-2015 di Giunta comunale, fu depositata in Regione Campania un progetto per la risoluzione definitiva della problematica della rete idrica del Comune di Cervino. Dopo vari solleciti, nel luglio del 2015, molti Sindaci dei Comuni del Casertano furono convocati dal Presidente della Regione Campania Dott. De Luca e tra questi anche il sottoscritto, quale Sindaco pro-tempore del Comune di Cervino, il quale ci comunicò la possibilità di un’ approvazione del finanziamento della rete idrica a condizione che entro il 31-12-2015, i lavori fossero  ultimati altrimenti il costo dei lavori di completamento sarebbero stati a carico del Comune. Preso atto  che i lavori, non potevano essere completati per il mese di dicembre del 2015 poichè avrebbe comportato il sicuro dissesto finanziario del nostro Comune in quanto l’ente sarebbe stato costretto a pagare circa 2 milioni di euro, somme non a disposizione del Comune, in alternativa il Presidente della Regione Campania invitò tutti i Sindaci presenti a non ritirare il progetto depositato in modo da avere una priorità nell’ottenere il finanziamento  della rete idrica negli anni successivi. Per la tutela economica dei nostri cittadini,  l’Amministrazione Comunale decise  di non iniziare un procedimento economicamente fallimentare per il nostro Comune. Il progetto è regolarmente depositato in Regione Campania. Tanto era dovuto.

Non c’e più cieco di chi non vuole vedere e non c’e più sordo di chi non vuole sentire

 

Il guanto di sfida

Su tale argomento sono disponibile a qualsiasi confronto con l’attuale Sindaco visto le numerose volte che tale chiarimento è stato manifestato. Una domanda nasce spontanea :Egregio  Sindaco credo che lei abbia una memoria corta perchè SOLO 8 mesi fa, durante un comizio lei disse testualmente ”ENTRO 60 giorni il progetto sul rifacimento della rete idrica LO FAREMO RIAPPROVARE e i 3 milioni di euro RITORNERANNO a Cervino , nel giro di 6 MESI FAREMO INIZIARE ANCHE I LAVORI, questa è una PROMESSA CHE IO FACCIO “ è una sua dichiarazione al popolo di Cervino, è tutto registrato, dunque era consapevole dell’ esistenza della problematica della rete idrica e  sono passati né 2 mesi, né 6 mesi stiamo all’ottavo mese e dei suoi PROCLAMI restano SOLO CHIACCHIERE e NIENTE FATTI-LA GENTE E’ STUFA DI ESSERE PRESA IN GIRO, la VERITA VINCE SEMPRE e visto che la barca sta per affondare per l’ennesima volta vuole scaricare sugli altri le sue responsabilità. La BICICLETTA GLI E’ PIACIUTA E ADESSO PEDALI.