Una traversata lunga 450 chilometri dai Navigli al Pò fino a Venezia. 450 chilometri di canottaggio, “per ore remando senza mai stancarsi”, con questo spirito i “fanatici del remo” affrontano una nuova sfida. Ventuno milanesi remeranno, da Milano a Venezia. Il più giovane ha 35 anni, il più grande ne ha 64. Tutti legati dalla passione per il canottaggio, che praticano a livello amatoriale e non agonistico, alcuni da tanti anni, altri sono neofiti. Fra loro 2 campani.
Partenza il 28 maggio, arrivo il 4 giugno: ai remi per otto ore, a staffetta, su barche lunghe 12 metri e larghe poco meno di uno. Remeranno per una settimana intera, da Milano a Venezia in modo del tutto inusuale, lontano dal traffico delle automobili e il caos delle città.
450km tutti da percorrere rigorosamente a remi, alla riscoperta del “grande fiume” dimenticato e agonizzante per la siccità. Si rema senza finalità agonistiche per una settimana barche lunghe più di 10 metri e larghe meno di 1 saranno il solo e unico mezzo per raggiungere la meta. Per questa sfida, non bisogna essere dilettanti, occorre una preparazione atletica e fisica ottenuta con il costante allenamento come quello di questo gruppo di atleti che settimanalmente si allenano alla “Canottieri Milano”
Quella di quest’anno è la prima edizione di una regata a impatto zero alla scoperta del Grande fiume Po’ e delle bellezze del territorio.
Un ringraziamento alla Cooperativa “Terzo Millennio” per credere fortemente in questo progetto. Uno sponsor campano che fa da supporto a questi ragazzi che remeranno senza fermarsi fino alla meta.
Mancano meno di dieci giorni alla partenza e i giovani atleti sono carichissimi per questa nuova avventura che li aspetta a ritmo di remi.