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Ex carcere, vertice per rilanciare il patrimonio

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Per rilanciare e valorizzare il patrimonio storico e culturale della città i responsabili dell’Associazione di promozione turistica Pro Loco “Santa Maria Capua Vetere” hanno avuto un incontro con i vertici della Soprintendenza al fine di recuperare alcuni spazi all’interno dell’ex carcere “San Francesco” di cui è proprietario il Ministero di Grazia e Giustizia, e segnatamente per tendere al recupero del famoso Criptoportico che è inglobato nei sotterranei del vecchio carcere borbonico.

Agli incontri hanno partecipato l’assessore alla cultura ed al turismo del comune di santa Maria, avvocato Anna Maria Ferriero, il soprintendente, Mario Pagano ed il professore Carlo Durante dell’Università “Luigi Vanvitelli”.

Sono state gettate le basi per una collaborazione proficua che mira a riportare alla città quei pezzi di storia e di archeologia che sono stati posti in evidenza, ad esempio, con i recenti scavi proprio prospicienti il vecchio carcere che hanno portato alla luce una strada di epoca romana in basolato che per quota e posizione dovrebbe condurre proprio al grandioso Criptoportico che in epoca borbonica fu adibito a ricovero e stalle per i cavalli.

Nei prossimi giorni vi sarà un altro incontro con la Soprintendente ai beni archeologici e belle arti, Antonella Tomeo al fine di programmare una serie di iniziative e interventi per portare a buon fine un progetto che sicuramente rilancerà il turismo in città.