Sparanise. Da questa mattina, sulla facciata del circolo anziani di Sparanise di fianco alla bandiera Europea e al Tricolore sventola la bandiera arcobaleno della pace, issata durante la marcia organizzata per le strade del paese dai ragazzi dell’Istituto I.S.I.S.S Foscolo e dal Preside Paolo Mesolella.
Dapprima la bandiera è stata portata in marcia dagli studenti, poi issata sul pennone insieme alle altre bandiere.
Una “Marcia per la pace per il popolo Ucraino” organizzata dal Foscolo in collaborazione con il “Movimento Internazionale per la pace e la salvaguardia del Creato”, dell’ambasciatrice di pace Agnese Ginocchio. Per l’occasione, è arrivata a Sparanise la “Fiaccola della Pace” del Movimento internazionale per la Pace che gli studenti hanno sfilato emozionati per le vie della città. Una luce di speranze per il mondo intero che oggi si è unito sotto messaggi e canti di pace di giovani ragazzi.
Emozionante è stata la testimonianza della giovane ragazza ucraina: Anastasia, giovane alunna del Foscolo, accompagnata dalle dolci note della canzone “Imagine” di John Lennon cantata da una sua compagna di scuola.
Sono stati tanti i messaggi che gli studenti hanno portato alla marcia per la pace e la solidarietà al popolo ucraino:
“Fermiamo la guerra accendiamo la Pace”
“Cessate il fuoco fermiamo la guerra!”
“Costruiamo ponti e solidarietà tra i popoli con la democrazia, i diritti, la pace”.
“Basta armi, basta, violenza, basta guerra, vogliamo la pace”
“Il giorno in cui il potere dell’amore supererà l’amore per il potere, il mondo potrà scoprire l pace”
Tutti gli studenti hanno sfilato con le coloratissime bandiere partendo da Piazza Gramsci fio in Piazza Giovanni XXIII dove sono stati letti messaggi di pace e dove sono stati deposti fiori al monumento dei caduti. Durante la manifestazione è stata affissa la bandiera della pace di fianco alla bandiera europea e al Tricolore.
Il corteo ha proseguito fino all’istituto Padre Giovanni Semeria dove i piccoli alunni hanno voluto far sentire il loro: “ No alla Guerra” con coloratissimi disegni.
Il messaggio ai ragazzi dal presidente del consiglio comunale “Fabio Monfreda”
I giovani devono sapersi informare. In questa drammatica situazione c’è un aggressore e un aggredito. Non ci devono essere dubbi o false notizie su questo concetto. Le immagini sono forti sono chiare. Non si possono nascondere i morti, ne le vittime civili, ne giovani militari che sono andati a morire per una causa personale.