REGIONALE. Unica rappresentante della Provincia di Caserta, Camilla Sgambato, dopo la recente vittoria nel Partito democratico provinciale, vince anche alla direzione nazionale. Fortemente voluta dal neo Presidente Nicola Zingaretti, Sgambato è stata eletta come rappresentante della provincia di appartenenza in seno ai vertici del partito di centro-sinistra.
“Ringrazio Nicola Zingaretti, Andrea Orlando e i delegati in assemblea per la fiducia. Continuerò a lavorare come ho sempre fatto, ma da oggi lo farò in una casa che sento finalmente un po’ più mia. Come avevo anticipato, mi dimetterò dall’assemblea nazionale, come feci la volta scorsa, per consentire l’ingresso ad Antonietta Rucco, amica di tante battaglie, nella profonda convinzione che una squadra cresce e vince quando si sa far girare la palla e si gioca tutti insieme”: queste le dichiarazioni di Camilla Sgambato dopo la sua elezione.
“Nell’Assemblea nazionale del Partito democratico ieri si respirava davvero un’aria nuova. Niente tifoserie contrapposte. Niente slogan, niente video da far scorrere, niente toni trionfalistici. Nicola Zingaretti che cambierà tutto nel partito, ha iniziato già ieri con una trasformazione dello stile con cui si parla e si conduce il dibattito in assemblea. Il suo discorso serio, razionale e pacato ha fatto ritornare al centro la Politica rispetto allo spettacolo cui qualche volta abbiamo assistito negli ultimi anni. E la platea attenta fino alla fine ha mostrato che non aspettavamo altro. Zingaretti ribadisce che abbiamo l’urgenza di rifondare il partito del noi e non dell’io, ha messo al centro della sua relazione i temi a me carissimi come la scuola, il ruolo delle donne nel lavoro e nelle famiglie”, continua la componente della direzione nazionale del Pd che poi rimarca il dato locale figlio dell’ottimo risultato registrato dalle liste di Piazza Grande alle recenti primarie di due settimane fa.
Sgambato condivide con Zingaretti la stessa intenzione di rinnovare una classe dirigente inadeguata e lontana dal popolo del centrosinistra. Una sinistra che riparte, insomma, e vorrebbe farlo, si spera, ripartendo dai temi classici e cari alla sinistra italiana.