SANTA MARIA CAPUA VETERE. Si allarga l’indagine sul Reddito di Cittadinanza nei Comuni dell’Appia e in particolare in quelli di pertinenza di Santa Maria Capua Vetere. Nelle ultime settimane due persone sono state arrestate in altrettanti uffici postali mentre tentavano di incassare il sussidio di Stato ma con documenti falsi.
Il primo caso si è verificato alle Poste di Santa Maria Capua Vetere proprio a ridosso del tribunale penale. Il secondo è di questa settimana e ha riguardato un 38enne di Sparanise che ha provato ad accreditarsi per il reddito di cittadinanza presso un ufficio postale di Macerata Campania ma coi documenti di un indiano. Ed è proprio su questo punto che stanno insistendo le indagini.
L’attività investigativa sta riscontrando la presenza di diversi stranieri che si rivolgono a Caf della zona per poter ottenere il sussidio: dietro di loro potrebbero però esserci persone che utilizzano le loro identità (anche consapevolmente) per poter ottenere quanto sarebbe invece negato coi requisiti in loro possesso.
Una vicenda intricata che potrebbe avere spesso nuovi sviluppi con acquisizioni documentali presso i centri della zona.