CANCELLO ARNONE. L’oasi di Caricchiano è una splendida area verde nel territorio di Cancello ed Arnone, un luogo quasi adamitico da recuperare prima e vivere poi grazie alle sue molteplici potenzialità. Ed il recupero non è più obiettivo immaginifico ma si tramuterà presto in realtà grazie all’importante finanziamento di sei milioni di euro che l’Amministrazione comunale di Cancello ed Arnone ha ottenuto lavorando ad un attento e meticoloso progetto che vuole restituire alla comunità e agli amanti della natura l’immensa distesa verde.
Un bene che diventerà non solo fruibile dai cittadini ma che potrebbe assumere un’importate valenza turistica; un’area dove sarà possibile svolgere sport all’aria aperta, trascorrere tempo libero in bici e canoa, pescare, senza tralasciare l’importante aspetto naturalistico, con la possibilità di sviluppare percorsi per giovani ma anche famiglie con bambini, alla scoperta della flora e fauna del luogo. Un sogno non lontano quindi, grazie al lavoro di squadra realizzato dall’Amministrazione comunale di Raffaele Ambrosca.
“Ho partecipato ieri a Caivano al tavolo istituzionale per la sottoscrizione del Contratto istituzionale di Sviluppo assieme al ministro Carfagna, e ai rappresentanti del Mise e della Regione Campania – ha sottolineato il primo cittadino – è stata l’occasione per fare il punto sui progetti realizzati dal nostro Comune e per analizzare in maniera più ampia l’azione che si sta mettendo in campo tra governo centrale ed enti locali per contrastare il fenomeno della Terra dei fuochi. Con grande orgoglio ancora una volta la nostra capacità progettuale è stata premiata con l’inserimento nella fascia ‘priorità alta’ del maxi-intervento di riqualificazione da sei milioni dell’Oasi di Caricchiano. L’Oasi di Caricchiano rappresenta un bene da vivere e recuperare, un luogo in cui fare sport, trascorrere tempo libero, rilassarsi all’aria aperta, non tralasciando l’aspetto turistico. Non solo, sono stati ritenuti finanziabili anche altri interventi per ulteriori 38.184.611,00 che nell’elenco figurano in fascia ‘priorità bassa’. Il tema ambientale è sempre stato centrale nella nostra agenda politica sin da quando ci siamo insediati: momenti istituzionali come quello di ieri aiutano sicuramente il nostro lavoro soprattutto se Regione e Governo centrale accompagneranno in maniera forte i nostri sforzi”.