CAPODRISE. Sono indagati a piede libero padre e figlio di Capodrise coinvolti nei giorni scorsi in un blitz antidroga portato a termine dagli agenti del commissariato di Marcianise, in sinergia con gli uomini della questura di Caserta.
Nella notte tra sabato e domenica i poliziotti hanno sottoposto a perquisizione un’abitazione di via Galileo Galilei a Capodrise. L’operazione è scattata nell’ambito di un’attività di controllo del territorio tesa a contrastare il fenomeno dello smercio di stupefacenti tra i giovani.
Nell’appartamento familiare gli agenti hanno rinvenuto 30 grammi di sostanza stupefacente risultata essere del tipo hashish. Il “fumo”, presumibilmente pronto per essere venduto sul mercato al dettaglio, è stato sottoposto a sequestro.
Padre e figlio, L.L. e L.A., rappresentati dagli avvocati Pasquale Delisati e Federico Simoncelli, sono stati identificati e denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
