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NOMI E FOTO. Casa tolta per ripianare debito, ecco chi sono gli arrestati per usura

 

L’AGGIORNAMENTO

CAPODRISE. Sono due appartenenti alla famiglia Rossetti di Capodrise i due fermati ieri dalla Finanza di Marcianise nel blitz anti-usura. In carcere è finito Domenico Rossetti, 66 anni, di Capodrise detto “Capabianc”. L’uomo, già coinvolto 9 anni fa in un’operazione simile, è stato ristretto a Santa Maria Capua Vetere, dove sarà interrogato: è assistito dall’avvocato Angelo Raucci. Arrestato nel blitz anche suo nipote Raffaele, omonimo del figlio.

Padre e figlio erano già stati coinvolti in una precedente operazione ed avrebbero speso il nome dei Belforte per avere un immobile, usato come garanzia per una vittima di usura. Gli arresti sono stati eseguiti ieri nella zona del rione Messico a Capodrise.

IL PRIMO LANCIO

CAPODRISE. Nella mattinata del 3 febbraio u.s., il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due soggetti i quali, in base agli elementi investigativi finora acquisiti, sono stati ritenuti gravemente indiziati della commissione, a vario titolo, dei reati di usura ed estorsione, anche mediante l’utilizzo del c.d. “metodo mafioso”. Sono entrambi di Capodrise.

Il provvedimento compendia gli esiti di indagini, svolte dalla Compagnia di Marcianise e coordinate dalla D.D.A. di Napoli, nel cui ambito è stato possibile ricostruire alcune condotte usuraie ed estorsive che gli indagati avrebbero posto in essere ai danni di una coppia di coniugi, facendo anche ricorso a forme di intimidazione basate sulla “spendita del nome” del noto clan camorristico dei “Belforte”. La restituzione coattiva dei singoli prestiti sarebbe avvenuta attraverso la sottrazione, con violenza e minaccia, di un immobile posto a garanzia del debito contratto.

Il filone è lo stesso che ha portato a 3 arresti l’altro giorno ma i coinvolti sono diversi.