SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Spenderà quasi mezzo miliardo del vecchio conio il comune per garantire la copertura assicurativa di sua competenza per persone o cose come dipendenti o immobili di proprietà. La relativa gara di affidamento del servizio, divisa in lotti, è stata recentemente aggiudicata e dichiarata efficace e, quindi, è pienamente operativa ed i vari lotti sono stati aggiudicati a diversi operatori assicurativi.
La somma più pesante, diciamo così, è quella relativa alla responsabilità patrimoniale dell’ente la cui gara è stata vinta dalla Loyd’s di Londra per una somma di 321 mila euro con un ribasso percentuale di quasi il 16 per cento; all’operatore Allianz, invece è andata la gara per la responsabilità civile, libro matricola con un ribasso percentuale del 51 per cento e con una somma di 27 mila euro; l’Unipol SAI, invece, tesoriere del comune, si è aggiudicata la gara per l’assicurazione degli infortuni cumulativa con un ribasso percentuale del 51 per cento ed un importo di 13 mila 160 euro e la stessa Unipol Sai si è aggiudicata anche la gara per ALL Risk con un ribasso del due e 14 per cento per un prezzo finale di 49 mila euro.
L’ultimo lotto, invece, quella relativa alla tutela legale dell’apparato politico ed amministrativo (sindaco, assessori, dirigenti e funzionari) è andata deserta forse a causa delle troppe vicende giudiziarie che in questi ultimi anni hanno interessato la macchina municipale.