SANTA MARIA CAPUA VETERE. (Antonio Tagliacozzi) “La città ha ripreso a camminare, puntiamo a farla correre”.
Con queste parole il sindaco Antonio Mirra ha chiuso le 50 pagine delle sue dichiarazioni programmatiche presentate all’esecutivo e approvate per presa d’atto dalla maggioranza degli assessori presenti. Una relazione quanto mai completa e articolata che ha toccato un poco tutte le criticità e le eccellenza della città del foro passando per tutto quanto realizzato dall’amministrazione comunale nei precedenti cinque anni.
Nella relazione particolare rilievo è stato riservato, tra l’altro, alle periferie (Campo Sorbo, rione IACP, sant’Andrea, Ponte Colonna) per le quali sono in progetto una serie di iniziative per il recupero delle zone degradate. Miglioramenti saranno apportati anche alla viabilità, all’edilizia scolastica, al canile, cimitero, all’igiene e al controllo dello STIR, nonché alla tutela e potenziamento del verde pubblico e alla riqualificazione della villa comunale che rappresenta il fiore all’occhiello della città.
Particolare attenzione sarà rivolta poi, si legge nelle dichiarazioni del sindaco, al recupero degli immobili di proprietà comunale come il Cappabianca (è in atto uno studio di fattibilità per potervi ospitare il comando Carabinieri), l’istituto santa Teresa senza tralasciare, poi la cessione al Demanio dell’immobile di proprietà comunale che ospita il tribunale penale per preservare l’unicità della cittadella giudiziaria nel centro storico. Un passaggio delle dichiarazioni del sindaco, riguarda anche i contatti che sono in corso con i ministeri competenti per la dismissione del vecchio carcere san Francesco, ex sede universitaria, e della caserma Pica con la quale potrebbe essere realizzato un interessante percorso storico archeologico fino all’anfiteatro Campano. Si parla anche di cultura, di salvaguardia dell’ambiente e dell’impinguamento dell’organico comunale con le recenti e le prossime assunzioni che si effettueranno anche per potenziare il corpo dei caschi bianchi in sofferenza per mancanza di personale.
Queste dichiarazioni ora saranno portate nella seduta del prossimo consiglio comunale e saranno discusse dal parlamentino locale che sicuramente procederà all’approvazione delle stesse.