Grazzanise. Nel primo pomeriggio di ieri, 5 marzo, nel corso di una perlustrazione ambientale da parte dei volontari dell’Associazione D.E.A, unitamente ai volontari del gruppo NOA, effettuata in agro del territorio di Grazzanise e Santa Maria La Fossa, al confine con le abitazioni di Grazzanise, si accertava la presenza di numerosissime lastre ondulate in verosimile amianto, rotte, parzialmente coperte dalle ceneri delle combustioni (a occhio venivano stimate tra le 250/300 lastre)
Inoltre erano presenti carcasse di vecchie TV, frigoriferi, numerosi materiali plastici, mobilio, suppellettili, PFU, alcuni sacconi BIG BAG contenenti reti e spaghi, gommapiuma, indumenti ed altri materiali non ben identificati.