SANTA MARIA CAPUA VETERE. Sono una dozzina i detenuti contagiati all’Uccella dopo che il reparto Nilo del carcere di Santa Maria Capua Vetere, Caserta, è stato ‘cristallizzato’ a causa dell’esplosione di un focolaio Covid. Secondo il sindacato di Polizia Penitenziaria (Spp), i positivi sarebbero almeno 12.
Per la garante dei detenuti della provincia di Caserta Emanuela Belcuore, oggi in vista alla struttura i casi potrebbero essere anche di più. Il reparto conta circa 300 dentuti e ieri, da quanto si apprende, è stato effettuato un nuovo giro di tamponi. Intanto sono stati bloccati i colloqui con i familiari che saranno permessi però in videochiamata. Resta anche la possibilità di consegnare pacchi.
Il problema – come già sottolineato dalla stessa garante – è che molti detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere non sono ancora vaccinati nemmeno con la prima dose per problemi organizzativi degli operatori sanitari.
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