Sparanise dice no alla violenza sulle donne e lo fa con voce di donne. Presso la scuola primaria Solimene si è svolta la prima manifestazione contro ogni violenza di genere. Un momento di raccoglimento e condivisione. Insieme all’amministrazione comunale, al sindaco, al preside , a docenti del I.S.I.S.S Foscolo, a referenti dello sportello Spazio Donna Onlus di Caserta e altri esperti del settore ieri sera ci si è soffermati a parlare di alcuni stati d’animo di giovani donne attraverso monologhi e poesie recitati dalle alunne presenti: dalle ragazze dell’Azione Cattolica, da donne che hanno dato voce al Grido di vittime innocenti.
Forse si può pensare che la violenza contro le donne sia soltanto lo stupro consumato, ma non è così. Quello è un reato, anche molto grave.
Ricevere uno schiaffo o una spinta, essere attaccata o minacciata verbalmente, venire controllata costantemente e in modo soffocante dal partner, lo Stalcking. Sono solo alcuni esempi di cosa sia la violenza sulle donne. Sono questi i temi trattati da chi ha partecipato all’evento.
Tante le performance tutte diverse con un unico messaggio:“Stop alla violenza sulla donna”
La danza, l’arte e la musica sono state viste come la forza per superare tutti gli ostacoli e le paure di chi è vittima di un abuso,che si caratterizza sotto diversi volti.
La danza è la forza per superare tutti gli ostacoli e le paure . Così le allieve della scuola “Centro studi danza Mena di Maio” e “ Energy for you di Annapina Abbate” si sono esibite in diverse performance mostrando al pubblico l’energia che una donna può dare. Piccola o grande che sia una donna va rispettata.
Le pennellate su tela di Gelsomina Ferrara ci hanno mostrano la sofferenza che continua a invadere l’animo di molte “Donne invisibili”.
Con voce e chitarra è stato fatto un omaggio a tutte quelle persone che vengono abusate sia fisicamente che verbalmente . Le note rosa di Valentina Zona hanno accompagnato non solo la serata, ma anche la performance di parrucchieri che hanno creato al momento 4 acconciature.
Un grande tappeto di scarpe rosse ha allestito la sala , realizzato da tutte le cittadine di Sparanise che hanno partecipato alla serata.
Quest’anno l’amministrazione promuoverà il progetto di inaugurare “La Panchina Rossa “ emblema del contrasto alla violenza di genere, che sarà istallata nel paese, cosicché ogni cittadino possa farsi portavoce e sostenitore di questo pensiero: “L’AMORE NON ALZA LE MANI MA TI PRENDEPER MANO”