Capua. Approvato in Consiglio Provinciale il nuovo statuto del Museo Campano che diventa Fondazione grazie al lavoro del Cda: Carmela Del Basso, Fausto Beato e la presidente Rosalia Santoro, deus ex machina di questo successo epocale.
Il nuovo statuto era stato deliberato dal Cda del Museo ad aprile come primo atto deliberato per adeguare il museo agli standard moderni di gestione ed autonomia. Il presidente della provincia Giorgio Magliocca ci ha visto lungo ed ha premiato il lavoro di rilancio ed internazionalizzazione messo in atto in soli 8 mesi dalla Presidente Rosalia Santoro e dai Consiglieri Carmela Del Basso e Fausto Beato trasformando il Museo in Fondazione e proiettandolo quindi sui circuiti dei musei di livello internazionale.
Ora ci saranno solo i passaggi tecnici. Dopo oltre un decennio di immobilismo gestionale in cui non si è mai mosso nulla, questo Consiglio di Amministrazione, con caparbietà e determinazione, tra molteplici problemi, ha avuto il coraggio, come primo atto di governo, di mettere mano alla stesura del nuovo statuto, per far sì che il Museo Campano si adeguasse anzitutto alle norme vigenti ma soprattutto uscisse finalmente dal lungo periodo di latenza ed letargo vegetativa in cui è rimasto recluso negli angusti spettri locali e provinciali e chiuso su se stesso. Questo giorno, dunque, resterà nella memoria dei posteri come quello in cui il Museo Campano assurge alla grandezza che merita grazie al lavoro duro e certosino del Cda, con Carmela Del Basso, Fausto Beato e soprattutto della presidente Rosalia Santoro, il deus ex machina di
