Le Piastre da 120 grana furono una moneta d’argento coniata a Napoli sotto il regno di Carlo III di Borbone almeno a partire dal 1734.
Nel 1707, durante la guerra di successione spagnola, Napoli venne occupata dalle truppe austriache, che la strapparono agli Spagnoli, e la città, insieme al regno di Sicilia, entrarono a far parte dei domini asburgici. Tuttavia, dopo la guerra di successione polacca, scoppiata nel 1733, la situazione cambiò: la Spagna trovò l’occasione per riconquistare i territori da tempo perduti e così, il 25 maggio 1734, dopo la decisiva vittoria nella battaglia di Bitonto, Carlo di Borbone poté trionfalmente entrare a Napoli ed essere incoronato re. Era l’inizio della dinastia dei Borbone di Napoli.
Le Piastre d’argento da 120 grana, raffiguranti il fiume Sebeto, commemorano l’avvento della nuova dinastia regnante, destinata a sedere sul trono partenopeo fino al 1860.
La moneta ha, infatti, un forte valore simbolico. Al dritto, essa presenta un’allegoria del fiume Sebeto, antico simbolo della città, oggi purtroppo prosciugato, raffigurato come un vecchio barbuto disteso su un fianco, col braccio destro poggiato su un’anfora da cui sgorga dell’acqua, mentre col sinistro regge una pala, a simboleggiare l’operosità del regno. Alle sue spalle, altri simboli della città: un pino marittimo, il Golfo e il Vesuvio fumante, il tutto sovrastato dalla scritta DE SOCIO PRINCEPS, ovvero “da alleato a sovrano”, a significare che, sotto i Borbone, Napoli e la Sicilia non sarebbero state più provincie soggette a dominazioni straniere, ma territori liberi e indipendenti. Al verso, la moneta presenta invece lo stemma borbonico sovrastante la scritta G: 120 e circondato dalla dicitura HISP: INFANS & CAR: D: G: REX NEA.
Le Piastre da 120 grana raffiguranti il Sebeto continuarono ad essere coniate almeno fino al 1749. Dieci anni dopo, a seguito della morte di suo fratello Ferdinando VI, re Carlo lasciò per sempre Napoli per essere incoronato re di Spagna, abdicando in favore di suo figlio Ferdinando, destinato a regnare per ben 66 anni, fino al 1825.
Oggi, le Piastre da 120 grana, se in ottime condizioni, possono raggiungere anche un valore di 2150,00 euro.