AVERSA. A quasi due anni dall’incontro di Teano, le Chiese campane tornano nuovamente a confrontarsi per parlare dei gravi problemi ambientali che si vivono soprattutto negli oltre ottanta comuni delle province di Napoli e Caserta ricadenti nella Terra dei Fuochi.
Le nove Diocesi si riuniranno domani 5 ottobre presso il Santuario “Mia Madonna e Mia Salvezza” di San Cipriano-Casapesenna, nella Diocesi di Aversa, piena Terra dei Fuochi. Nella lettera inviata per ai 400 tra Presbiteri e Diaconi delle diocesi coinvolte, si parla di “un momento forte di comunione ecclesiale. Siamo di fronte ad un vero dramma che già segna il presente e certamente segnerà il futuro delle nuove generazioni. Da anni le nostre terre soffrono, e la cura della ‘Casa Comune’ è diventata un’urgenza dell’ora presente: l’inquinamento produce malattie e morti”.
A partecipare saranno le Diocesi di Acerra, Aversa, Capua, Caserta, Nola, Sessa Aurunca, Sorrento-Castellammare di Stabia, Teano-Calvi e Alife-Caiazzo. L’inizio dei lavori è previsto per le ore 10: dopo un momento di accoglienza e la preghiera iniziale, i lavori verranno introdotti dal Vescovo di Acerra nonché presidente della Conferenza episcopale campana Antonio Di Donna; a seguire ci sarà la riflessione di Monsignor Domenico Pompili, vescovo di Rieti e coordinatore delle comunità Laudato si’.