DRAGONI. Due assalti in trenta minuti per un bottino misero. E’ quanto è avvenuto la sera del 26 settembre a Dragoni dove cinque malintenzionati a volto scoperto si sono introdotti nel perimetro dell’azienda “CARBAT SRL” sfruttando un terreno abbandonato e una recinzione interrotta.
Mentre cercavano di capire se l’azienda fosse controllata da un guardiano, uno di loro è riuscito a trafugare solo una bottiglia d’acqua da una grossa balla lasciata a deposito. E’ infatti scattato l’allarme Bor che li ha costretti alla fuga: uno scenario che si sarebbe ripetuto di lì a poco.
Nel giro di trenta minuti, gli stessi individui si sono spostati presso l’azienda “ELEKTRA SRL”, sempre di Dragoni: pure stavolta l’allarme li ha obbligati ad andare via a mani vuote.
