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Beni confiscati, firmato protocollo in tribunale

 

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Presso la sede del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere è stato sottoscritto in data odierna un Protocollo d’intesa tra il Presidente dello stesso Tribunale, il Direttore dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC), il Prefetto di Caserta ed i rappresentanti dell’Associazione bancaria italiana (ABI), del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e del Consiglio dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti Contabili di Caserta, finalizzato alla gestione e allo sviluppo dei beni e delle aziende.

L’accordo istituisce una collaborazione sistematica tra le diverse istituzioni tramite il confronto e lo scambio di informazioni, attraverso la creazione un tavolo tecnico presso il medesimo Tribunale finalizzato al perfezionamento e allo sviluppo di proficue modalità di gestione dei beni oggetto delle procedure di prevenzione patrimoniale, anche in relazione alle modalità di accesso al credito. In merito alle aziende, risponde all’esigenza condivisa di procedere alla valutazione delle stesse attraverso il lavoro di professionalità specifiche, con il coinvolgimento dell’Ordine dei Commercialisti e di quello degli Avvocati.

 

Il progetto è diretto a garantire, in tutti i casi in cui sia possibile, la continuità delle imprese, nella salvaguardia dei livelli occupazionali. Il rilievo dell’iniziativa è stato confermato dalla presenza, su invito del Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, oltre che dei sottoscrittori, anche di illustri magistrati e personalità del mondo giuridico, accademico, istituzionale e professionale, ed è stata l’occasione per un’analisi degli aspetti più complessi in ordine alla gestione di beni sottoposti a misura di prevenzione patrimoniale, sia da un punto di vista teorico che sul piano applicativo.