MARCIANISE. Si è conclusa con un nulla di fatto l’udienza preliminare di ieri mattina nel procedimento che vede coinvolti il sindaco Antonello Velardi e l’ex segretario comunale Onofrio Tartaglione per la vicenda delle presenze in Comune.
Il giudice ha disposto il rinvio al 2 dicembre per permettere la costituzione della parte offesa (il Comune di Marcianise) che non può essere rappresentato dal sindaco, in quanto imputato. Ora dovrà essere nominato un procuratore speciale per seguire la vicenda per conto dell’Ente. Sul primo cittadino pende la richiesta di rinvio a giudizio della Procura per le ipotesi di reato di falso ideologico e materiale finalizzati alla truffa in seguita alla denuncia del consigliere comunale Dario Abbate.
La vicenda è quella delle presunte presenze false in Comune che avrebbero consentito al sindaco di ottenere permessi retribuiti da “Il Mattino”, dove ha lavorato fino a novembre. A commettere materialmente l’azione – falsificando le presenze – sarebbe stato proprio l’ex segretario comunale Onofrio Tartaglione: sono 36 gli episodi sotto la lente della Procura.