Cervino. Mentre ieri sera in paese c’era una bella manifestazione nel segno dell’unità e dei ricordi, in una zona di Cervino, al confine con Durazzano, località Verdoni, si scatenava la violenza.
Alcune persone venivano aggredite dai vicini, per tensioni pregressi, una vera e propria follia.
Padre e figlio di 25 anni D.N.A. si incappucciavano e passavano all’azione.
Sul posto intervenivano i carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico del maresciallo Taddeo che denunciavano il ragazzo, incensurato, resosi responsabile , unitamente al genitore, di lesioni personali aggravate ai danni di alcuni vicini di abitazione per probabili dissapori pregressi.
I militari operanti operavano, nei confronti del giovane ed ai fini precauzionali, il ritiro cautelativo di una pistola calibro 9×21 regolarmente denunciata.
Ambedue le vittime riportavano lesioni con oltre 25 giorni di prognosi.
Davvero un episodio terribile, non ci sono parole, in questa zona ne stanno davvero capitando di tutti i colori.