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Due operazioni in 6 settimane delle 2 compagnie con raffica di arresti: istituzioni locali e associazioni silenti

Valle di Suessola. Due importanti operazioni nel giro di 6 settimane tra i tre Comuni della Valle, Arienzo, Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello, che hanno visto l’impegno delle due compagnie territoriali, quella dei carabinieri di Maddaloni e della Finanza di Marcianise, tanti arresti e nessuno dice nulla.

Amministrazioni comunali silenti, consiglieri comunali di opposizione che parlano spesso volentieri di disservizi e atti di cui non sono convinti ma nessuno si congratula con le forze dell’ordine e con i magistrati che hanno messo a segno l’indagine.

Ma non solo, perché nell’ambito della costellazione di associazioni, dove ogni tanto ne esce fuori qualcuna per un’iniziativa sociale anche di rilievo, raccolte fonde, macchinari donati a strutture sanitarie, manco da qui nessuno parla.

Nemmeno su facebook e in alcuni gruppi in particolare dove si disquisisce con commenti a raffica anche su inezie, su ‘cazzate’, ci sono pochissimi coraggiosi che condividono o commentano gli appositi articoli.

Ci farebbe tanto piacere ospitare un commento di qualcuno, delle congratulazioni alle forze dell’ordine, siete ancora in tempo.

Ancora una volta tocca a noi parlare di quello che succede, stigmatizzare gli eventi, davvero deplorevoli e invitare le tante vittime che soffrono in silenzio a denunciare i masnadieri di turno.

Per altro con l’operazione di due giorni fa della Finanza per il ras Biondillo e il suo special assistant Andrea Di Caprio siamo alla seconda ordinanza e c’è sempre il reato di associazione di mezzo.