San Prisco. Torna in cella l’imprenditore Domenico Farina. Il provvedimento di aggravamento della misura cautelare è stato notificato in queste ore: il gip ha deciso la sostituzione degli arresti domiciliari con quella del carcere.
Durante il periodo di detenzione casalinga (concessa però in provincia di Vercelli) infatti avrebbe commesso delle violazioni tali da richiedere il ritorno dietro le sbarre.
Il 48enne di San Prisco è difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato che presenterà ricorso al Riesame. L’imprenditore venne arrestato a febbraio nell’ambito dell’inchiesta sugli intrecci tra appalti, politica e camorra a Capua che verteva sua figura di Ciccio e Brezza considerato vicino a Farina.