CASERTA. Il candidato sindaco Romolo Vignola per la coalizione dei movimenti civici Speranza per Caserta, Io firmo per Caserta e Per, è stanco della condizione di arretratezza digitale in cui ancora versa la città.
“Il digitale non può essere un tabù, una parola astratta o un concetto che interessa solo le nuove generazioni. I fondi messi a disposizione dal PNRR ci consentono di lavorare per la sicurezza e controlli nei nostri quartieri, per la velocità di trasmissione degli atti dell’azione amministrativa”.
Di fondamentale importanza, però, come sempre, l’aspetto che riguarda la trasparenza: “Chi mi conosce sa che sono un uomo pragmatico e che vive e ha vissuto tanto Caserta, non posso sopportare oltre, l’opacità della gestione comunale, il digitale deve restituirci la possibilità di conoscere in tempo reale l’azione del governo locale e la certezza dell’erogazione dei servizi”
Il candidato sindaco conclude sottolineando l’entità del disagio dovuto alla lentezza proverbiale del meccanismo amministrativo: “Famiglie, anziani e giovani cittadini sono ostaggio di una macchina amministrativa, che li costringe a dover subire la calura estiva per questuare il rinnovo di un documento, solo per citare un esempio.
Voglio un Comune a portata di clic, la mia squadra ha già pianificato da tempo i progetti necessari per accedere ai fondi e attuare gli interventi necessari”.