Capodrise. Ancora il sindaco Angelo Crescente a finire nel mirino del Movimento civico. Piuttosto duro il manifesto che da questo pomeriggio campeggia per le strade cittadine a firma del coordinatore Nicola Belardo.
Cari concittadini sono decorsi circa 8 anni dal primo insediamento di Crescente Sindaco, eppure da allora ad oggi NULLA E’ CAMBIATO!
Per ben due volte Crescente è riuscito ad illudere il suo elettorato come solo lui sa fare. Lo ha fatto sulla base di uno pseudo programma elettorale che prometteva benefit mai realizzati ed evoluzioni mai avvenute.
Basti pensare allo Smart Village, alla cittadella dello sport, al Centro Commerciale naturale, agli orti sociali e ad altri interventi infrastrutturali elencati nel documento e magistralmente enunciati sul palco durante i comizi, sia della prima che della seconda campagna elettorale.
Nel contratto con gli elettori però il dott. Crescente aveva anche promesso le dimissioni anticipate nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Come mai allora di fronte ad un così evidente inadempimento il Sindaco si ostina a non rassegnare le dimissioni?
Perché non ammette di aver FALLITO, ponendo fine a questa farsa che va solo a ledere le condizioni sociali ed economiche della comunità capodrisana?
A questo punto appare inutile cercare di trovare equilibri in seno alla maggioranza, rimodulando le carte come un esperto ‘inciarmone’ sa fare, e commissionando deleghe di poco conto ma conservando per sé l’asso nella manica (lavori pubblici, urbanistica, ecc…).
Da questo atteggiamento si deduce una mancanza di fiducia verso gli assessori e nonché, di riflesso, una scarsa attenzione alla voce dei loro elettori, a differenza di quanto accade per qualche tecnico esterno.
DI FRONTE A QUESTA EVIDENTE CONGIURA VERSO LA DEMOCRAZIA SI CONFIDA IN UN SUSSULTO DI DIGNITÀ PER IL BENE COMUNE.
EVITIAMO L’ACCANIMENTO TERAPEUTICO, PONIAMO FINE A QUESTA AGONIA!