SANTA MARIA CAPUA VETERE/MACERATA CAMPANIA. Il destino orribile è tornato a bussare questa notte alla porta dell’ospedale napoletano dove Christian Gravante era ricoverato. Lo aveva fatto la prima volta la sera di quel maledetto 26 giugno, quando sulla Nazionale Appia, la sua moto prese fuoco dopo un incidente.
Stavolta però il fato non ha concesso appelli nè speranze dissolte dopo due settimane nella maniera più cruda. Christian Gravante, il ragazzo di Santa Maria Capua Vetere coinvolto nell’incidente in moto, non ce l’ha fatta. Nemmeno l’operazione alla quale si è sottoposto e le cure dei medici hanno potuto arginare le gravissime conseguenze di quel sinistro.
Ad annunciare con una dignità e una forza senza eguali la fine delle speranze è stato il padre Mario, conosciuto anche a Macerata Campania, in quanto dipendente di Piccirillo Auto: “Nostro figlio Christian è venuto a mancare durante la notte. Le sue condizioni erano da sempre molto gravi e il suo cuore ha smesso di funzionare spezzando la sua giovane vita. Noi genitori insieme a Christian abbiamo sentito la vicinanza di tutti quelli che hanno voluto essere presenti durante la sua lunga agonia. Sarà ricordato come L’AMICO DI TUTTI, perché grazie al suo carattere allegro e disponibile era amato fin da subito da chiunque facesse la sua conoscenza.”