Nazionale. I riflettori della numismatica si incentrano su una moneta dal valore di due euro.
La moneta rara
Da quando nel 2002 c’è stato il cambio definitivo di conio, molte monete appartenente al vecchio conio sono state riscoperte. Infatti, molte di esse, ritenute rare ed uniche, sono state riscoperte e collezionate dai collezionisti appassionati di monete. Non solo lire, i riflettori negli ultimi tempi si sono incentrati anche su particolari monete di due euro come il caso della moneta di Padre Pio. Questa moneta, dal valore di due euro, è stata coniata nel 2018 in onore del 50esimo anniversario dalla sua scomparsa.
La moneta di Padre Pio
Si tratta di una moneta bimetallica con un interno dorato ed un bordo esterno argentato. Ciò come anche la facciata del verso sono caratteristiche comuni a tutte le monete di due euro. La particolarità risiede balla facciata del dritto. Infatti al centro di tale facciata troviamo il volto di Padre Pio rivolto verso destra contornato in alto dalla scritta in maiuscolo CITTÀ DEL VATICANO. In basso troviamo la scritta in corsivo Padre Pio, ai lati del volto del santo, invece troviamo le date 1968 e 2018. La moneta è stata coniata dalla zecca di Roma e ciò è possibile evincerlo dalla presenza una piccola R, che indica la provenienza. Nella parte argentata sono presenti le 12 stelle.
Il valore della moneta
Tale moneta è stata coniata in 3 differenti versioni, t destinate ai soli collezionisti e nom destinata alla circolazione. Questa versione assumono in valore che va dai 23 fino ad arrivare ai 45 euro