Carinola. Si è sparato in bocca con la pistola d’ordinanza nel garage della caserma dei carabinieri di Bojano in provincia di Isernia.
Così è deceduto ieri il 54enne Mario Di Fusco, di Nocelleto di Carinola, ma da tempo residente in Molise, dove prestava servizio come brigadiere. Lascia una moglie ed una figlia.
La dinamica
Gli mancavano solo due mesi alla fine del servizio, poi si sarebbe goduto la pensione, dopo una vita nell’Arma. Il brigadiere, impiegato nel Nucleo Comando e autista del comandante, ha atteso il momento opportuno, quando è potuto scendere nel garage interno della palazzina di via Croce, che da tempo immemore ospita la sede della Compagnia Carabinieri, quasi a ridosso del passaggio a livello. Mario ha aspettato di trovarsi solo nei locali del garage, ha estratto dalla fondina la pistola calibro nove, ha infilato la canna in bocca e ha sparato. Inutili, purtroppo i soccorsi del vicino 118, allertati da alcuni amici nella stessa caserma, dove il rumore dello sparo ha immediatamente messo tutti in subbuglio. Sul posto sono subito arrivati i vertici dell’Arma e, ovviamente, i familiari.
Tornava ogni settimana in paese
Sotto choc la comunità di Nocelleto, dove Mario ogni settimana tornava per andare a trovare l’anziana madre. Di Fusco era conosciuto da tutti, nonostante fosse andato via da parecchio.