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Festival di Sanremo: focus sulla prima serata

Sanremo. Si è chiusa ieri sera  la prima serata della 69esima serata del Festival di Sanremo che ha visto esibirsi molti artisti della canzone italiana.
 Quasi 5 ore di show, dalle 20.40 alle 1.20, 24:canzoni, due ospiti musicali, due attori e molta emozione che ha faticato a sciogliersi.
Per  ora secondo gli spettatori nessuno dei tre presentatori: Claudio Baglioni, Claudio Bisio, Virginia Raffaele, è riuscito a dare il meglio di sé. Ci si aspettava un qualcosa in più.
La grande attesa era tutta su Claudio Bisio: cosa ci riserverà?Parodia? Satira? Visto il tema del festival sull’imigrazione e gli imigranti ne parlerà? Eravamo tutti con il fiato sospeso.
Alla fine Bisio, da attore esperto qual è, ha regalato un monologo che con ironia ha scherzato su Baglioni. Tutto serio poi, rivoldendosi
ai giornalisti ha detto: “Ora però basta polemiche, con la questione dei migranti la chiudiamo qui”, smontando le polemiche su un Festival politico.

I vari momenti  di questa prima serata 

 

Il momento più intenso Il duetto di Andrea Bocelli con il figlio Matteo.
Il più buffo? la vecchia fattoria
Il più imbarazzante“La musica di Patty Pravo che non parte”.
Il più commovente? “Il ricordo di Fabrizio Frizzi”.
Il più «suspence»? La classifica parziale dopo l’una di notte.
Secondo le prime statistiche: In fascia alta troviamo:Ultimo, Irama, Il Volo, Berté.
In fascia bassa Einar , Ex-Otago, Nino D’Angelo.
La prima serata è partita con il brano «Via» di Claudio Baglioni e una grande coreografia. chissà cosa ci riserverà il palco dell’Ariston questa sera.
Una Grande attesa ed emozione

 

C’era attesa per la seconda volta di Claudio Baglioni perchè, la seconda volta è più complicata della prima, visto anche il grande successo di ascolti e critica dello scorso anno; per Claudio Bisio, l’ attore dalle mille sfaccettature, sulle quali ci sono le maggiori aspettative soprattutto per quanto riguarda la satira politica; per Virginia Raffaele considerata da tutti una comica dal talento straordinario ma che dovrà misurarsi con una macchina da guerra come il Festival.Lunghe ore di diretta, capacità di improvvisazione, poco tempo per preparasi con improvvisazioni, maschere e parodie che sono la sua forza.

Provano a essere disinvolti tutti e tre sul placo, ma l’emozione c’è ed è evidente. Riescono nonostante l’emozione a catturare l’attenzione del pubblico e a rimaere a testa alta fino alla fine.

Emozionatissime esibizioni che vedremo susseguirsi in questi giorni vi daremo tutte le news e informazioni passo per passo.