Sparanise. Addio alla catechista che ha visto crescere intere generazioni un volto storico della parrocchia di Sparanise. A pochi giorni dalla dipartita di Padre Angelo Guttoriello la comunità di Sparanise ricade nello sconforto e nel dolore e si riunisce nella preghiera stringendosi al dolore della famiglia Castagna per la salita in cielo della cara “Antonietta”.
Persona nota in ambito sociale. Lei che ha speso una vita offrendola ai bisognosi, ai poveri e al caro popolo del suo amico missionario al quale ha dedicato una raccolta fondi che non avrà mai fine. “Antonietta Castagna e Padre Angelo Guttoriello” erano amici di infanzia. Uno ha dedicato la sua vita per il Signore in Burundi, l’altra qui a Sparanise: già da giovane insegnava come catechista i sacramenti ai bambini e ai giovani. Era una delle componenti del coro serale. Non mancava mai ad una celebrazione Eucaristica. Alla notizia della dipartita del caro amico missionario il volto e il cuore della dolce catechista sempre solare, si è rattristito, un vuoto colmava le sue giornate. Molti sono i messaggi di condorglio apparsi su Facebook alla famiglia da parte di chi l’ha conosciuta.
Padre Liberato Laurenza che h avuto modo di conoscerla bene con poche righe la ricorda scrivendo:
“Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.” 2 Timoteo 4:7-8
Dopo una vita di totale dedizione e piena adesione alla volontà divina , Antonietta Castagna ha varcato la soglia dell’Eternità. Con gratitudine e riconoscenza per essere stata, con il suo spirito missionario testimone credibile dell’Amore Universale, la consegniamo tra le braccia del Signore che dona la ricompensa ai giusti e ai puri di cuore.
Il gruppo missionario famiglie di Sparanise
Oggi abbiamo perso la nostra cara madre, dopo solo pochi giorni dalla scomparsa di Padre Angelo.
Si resta senza parole, avremmo voluto imparare ancora tanto da te, volevamo ancora essere consolati e rafforzati dalle tue dolci parole.
Oggi questa famiglia si sente orfana di due figure importanti. Ma voi ci avete insegnato a non arrenderci mai, neanche dinanzi all’impossibile. L’ amore ti dona quella forza che mai avresti immaginato di avere…questa notte ne abbiamo avuto prova. Ora voi siete in buona compagnia, questa la nostra consolazione: oggi due santi si sono ritrovati in cielo.
Adesso dateci la forza di portare avanti la vostra missione…lo Spirito Santo ci guiderà, anche se adesso siamo come discepoli smarriti, ritroveremo la strada per camminare lungo la strada della missione, in aiuto del prossimo, dei bisognosi, senza dimenticare nessuno, come ci avete insegnato voi in ogni parola ed azione.
Cara Madre, tutto ciò che hai creato su questa terra renderà indelebile il tuo ricordo.
Ciao ANTONIETTA Il tuo amato gruppo missionario…in unione con Don Liberato.
Ci stringiamo tutti a questo dolore che ha colpito la piccola comunità dell’Agro Caleno .
