Santa Maria Capua Vetere. Oggi passeggiando per le strade di Santa Maria Capua Vetere ho incontrato una giovane donna di 38 anni nota nel campo musicale. C’è chi la musica l’ha nel DNA e questo è proprio il suo caso, perché Fabiana Sirigu è una violista e nipote d’arte, appassionata alla musica in quanto questo tipo di arte si è sempre respirata all’interno della sua famiglia .Fabiana cerca di trasmettere la stessa passione alle sue figlie Carlotta e Camilla e per il momento sembra essere sulla strada buona. Fabiana è una persona molto riservata che vive di musica. Questa sua passiona l’ha portata a condividerei palchi con diverse celebrità come Edoardo Bennato, Antonello Venditti, Sal Da Vinci solo per citarne alcuni.
Fra una chiacchiera e un’altra ho deciso di farle una piccola intervista e lei gentilmente ha risposto alle mie curiosità.
Ciao Fabiana grazie per questa breve intervista. Parliamo della tua formazione musicale: sei autodidatta o hai fatto degli studi?
Ciao Imma, Grazie a te. Sono nipote d’arte ,mio nonno Virgilio , è stato per 35 anni violinista del teatro San Carlo di Napoli .Ho iniziato gli studi del violino a 5 anni ed ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio percorso di formazione non solo ottimi didatti ma anche persone speciali che mi hanno donato tutto il loro sapere senza misura .
Cosa pensi del panorama musicale attuale?
Credo che il panorama musicale attuale italiano sia ricco di nuove idee ,nuove sperimentazioni sonore ,innovazioni nella stesura dei testi musicali.Tutto ciò avvicina tanto i giovani all’ascolto e li invita a volersi mettere in discussione cercando di intraprendere lo studio di uno strumento o lo studio del canto ,questo anche grazie a tutti i format televisivi proposti .Sono docente di strumento musicale scuola media e tocco con mano quanto tutto ciò avvicini i ragazzi, unitamente alla formazione classica dello strumento scelto.
Quali sono le esperienze live che ti hanno maggiormente formata?
Nel mio bagaglio dei ricordi porto con grande affetto quanto mi è stato dato dal mio primo insegnateil maestro “Franco Damiani” che sin da piccolissima mi ha dato la possibilità e la spinta necessaria a partecipare a diversi concorsi regionali e nazionali ,questo ha suscitato in me la magia del sapere stare davanti ad un pubblico competente o meno e di far si che ogni mia nota avesse il giusto motivo per sapere arrivare al cuore . Appena maggiorenne ho iniziato il mio percorso in quartetto d’archi con Edoardo Bennato che ci ha guidati con mano verso un modo fatto di rock da riproporre in chiave violinistica .Da lì in poi ogni artista che ho avuto l’onore di affiancare mi ha dato emozioni che porto strette con Me . In ultimo stare accanto ad Antonello Venditti Maestro di musica e di vita con il quale attualmente collaboro ,guardare nella sua stessa direzione Il pubblico che lo ama è un arricchimento personale che non ha eguali
Quali sono le ultime alle quali hai partecipato?
Ultime collaborazioni: Edoardo Bennato ,Antonello Venditti e Francesco de Gregori nel brano Canzone di Lucio Dalla riproposto dalla magica coppia e non posso fare a meno di menzionare un caro amico e musicista Partenopeo Sal Da Vinci con il quale abbiamo portato in Scena Sinfonie in Sal maggiore ,uno spettacolo eccezionale con Orchestra d’archi ,la sua storica band ,Il maestro Adriano Pennino alla direzione e Attori quali Gianni Parisi ,Ciro Villano ,Floriana De Martino
Quali sono i BIG con i quali hai condiviso il palcoscenico?
Ho avuto l’onore di affiancare Edoardo ed Eugenio Bennato Antonello Venditti, Massimo Ranieri nel tour “Canto perché non so nuotare ;Gino Paoli e Ornella Vanoni nel tour “ti ricordi ,no non mi ricordo ” Claudio Baglioni Nel video ufficiale “Crescendo e Cercando ” Sal da Vinci Sinfonie in “Sal maggiore ,tour estivo 50 suonati” .
Come vedi il futuro della musica dopo questo periodo di pausa?
Questa domanda sul futuro della musica mi sta particolarmente a cuore perché solo chi sa cosa significhi non avere più la possibilità di donare la propria arte prova un senso di vuoto come è capitato a me. Credo che il ritorno alla normalità sia lento e impegnativo, soprattutto se per normalità intendiamo teatri gremiti di persone, piazze piene di persone che cantano e ballano … Ma il nostro compito è non fermarci e regalare anche se solo dietro lo schermo di un telefono ,qualcosa che ancora riesca a darci la speranza di ricominciare. Ecco uno dei motivi del mio nuovo progetto che nasce da un idea del mio compagno Alessio , che con grande tenerezza è riuscito a cogliere il mio stato d’animo e mi ha spronata a volermi dedicare a un qualcosa di mio.
Mi parli del tuo ultimo progetto?
Non è stato facile perché mettersi in discussione riproponendo un brano che tra le altre cose è interessantissimo e completo dal punto di vista musicale e riproporlo in una chiave diversa ,cercando con il violino di avvicinarti quanto più possibile ad una voce e non essere banale ..insomma tanti dubbi mi hanno assalita ma poi mi sono detta :perché no ed ho affidato l’arrangiamento della cover del brano in questione a due cari amici ed eccellenti musicisti :Paolo Aquino e Davide Esposito che sono riusciti a ricucirmela addosso. Cosa mi aspetto da questa nuova idea ? Tutto e Nulla. Di sicuro mi piacerebbe essere un nuovo format ,un nuovo modo di intendere la musica pop rivisitata con il violino, affiancata da ballerini eccellenti ,coordinati da Andrea Tarantino e creare un momento magico fatto di musica ,danza e colori.
Cosa vorresti dire a tute quelle persone che ti hanno supportato e creduto in te?
Vorrei dire che ad oggi ringrazio ogni nota che ho avuto il piacere e l’onore di suonare insieme alla loro voce. Spero di averli ricambiati con la mia professionalità e che con ognuno di loro ed in ogni concerto mi emoziono come fosse la prima volta.
Grazie per questa piccola chiacchierata a presto.
Grazie a te Imma a presto
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In un momento storico così difficile, la musica ,le emozioni aiutano a nutrirci l’anima.Vi presento Fabiana ,una violinista ,una donna ,una mamma che ha deciso di dedicare del tempo ai suoi nuovi progetti che con il giusto supporto emotivo è riuscita a realizzare
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