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Imprenditore ucciso dall’esplosione sulla 7bis: “E’ un incubo, proteggi i tuoi tre figli”

 

CASAL DI PRINCIPE/CAIVANO. Ha sconvolto due province la morte di Luigi Ibello, l’imprenditore 38enne di Caivano morto ieri nell’esplosione seguita ad un incidente avvenuto sulla Strada Statale 7bis tra Frignano e Casal di Principe.

La strada è stata riaperta solo nel pomeriggio dopo ore di rilievi e angoscia. Il corpo del povero Luigi era dilaniato dopo la terribile esplosione: era in giro per lavoro come sempre. Originario di Napoli, era il titolare della ditta edile che portava il suo nome. Un ragazzo che si era fin da giovane rimboccato le maniche e che non faceva mancare niente alla sua splendida famiglia, formata dalla moglie Valeria e da tre figli.

Così lo ricorda una cugina con un lungo post sui social: “Un altro pezzo del mio cuore oggi é volato in cielo. Sto ancora stordita, incredula, scrivo e mi chiedo se é solo un brutto incubo averti perso cosi all’improvviso.

Da bambini eravamo complici nei guai e da adulti non abbiamo mai smesso di prenderci in giro,di condividere tante chiacchiere ma soprattutto di volerci tanto bene.
Hai sempre amato il tuo lavoro, non riposavi mai ma quando avevi tempo mi chiamavi per raccontarmi le novità…o se eri arrabbiato x sfogarti un po, ecco questo mi mancherà tantissimo. A causa della pandemia non ci siamo visti ogni volta che avremmo voluto e ora non c’é piú tempo e questo é un dolore al cuore troppo atroce da sopportare e so che con il tempo la tua assenza sarà ancora piú dolorosa.
Da lassú proteggi zia e soprattutto Valeria che tanto hai amato, ora ancora di piú ha bisogno di te per avere la forza di crescere i vostri tre meravigliosi figli.
Chissà se ascolti le mie parole, se sei ancora qui x salutarci tutti nel silenzio ma io ho bisogno di farlo x abbracciarti ancora una volta con l’anima e nei tantissimi ricordi che ho di te.”