Cardito. Il gip del tribunale di Napoli Nord Antonino Santoro ha convalidato il fermo per l’omicidio del piccolo Giuseppe e le lesioni causate a Noemi per Tony Essobti Badre. Nei confronti del giovane infanticida è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare per i delitti di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e lesioni aggravate.
Spuntano le telefonate choc durante l’orrore di Cardito. Da settembre scorso Tony e Valentina vivevano insieme. La tragedia di domenica mattina, durante la quale il piccolo Giuseppe ha perso la vita, è intervallata da telefonate e mancate richieste di aiuto.
La telefonata
Alle 10 di domenica mattina Tony ha chiamato la sorella che, visti i frequenti litigi tra il fratello e la cognata, non si è preoccupata per quella telefonata. È stata la madre di Tony a chiamare ambulanza e Polizia alle 12:3o, quando ormai per Giuseppe non c’era più nulla da fare. A scuola di Giuseppe sembra che nessuno avesse notato segni di violenza. I vicini sono stati spettatori silenti dei litigi che, ultimamente, erano sempre più frequenti e che domenica hanno tolto la vita al piccolo Giuseppe.