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Chiusi per virus, focolaio si allarga tra suore: ecco il numero di casi accertati

 

L’AGGIORNAMENTO

CASAPESENNA/SAN CIPRIANO D’AVERSA. Sono diciassette le persone contagiate nel focolaio “religioso” esploso fra le suore di Casapesenna e San Cipriano di Aversa: 5 appartengono alla parrocchia Santa Croce a Casapesenna, mentre 12 sono del Santuario Mia Madonna e Mia Salvezza, noto anche come il “Tempio” a San Cipriano. Le suore delle due chiese vivono tutte nella stessa abitazione, dove ora sono in isolamento.

 

IL PRIMO LANCIO

CASAPESENNA. A poche ore dall’esplosione del focolaio è arrivata la prima decisione. Ieri sera il parroco don Vittorio Cumerlato ha annunciato la chiusura della parrocchia di Santa Croce e del Tempio per una settimana; una decisione presa per i rischi di contagio tra alcuni religiosi che frequentano sia la chiesa di piazza Petrillo che il Santuario Mia Madonna e Mia Salvezza. Tra suore e religiosi sono infatti oltre una decina i casi sospetti, tutti in isolamento ed alcuni già risultati positivi.

“Dopo essermi consultato con il sindaco Marcello De Rosa, ho ritenuto opportuno chiudere la chiesa al culto da domani fino a venerdì incluso. Sarete aggiornati su questa pagina su varie ed eventuali.” ha scritto don Vittorio.
Nelle ultime ore alcuni casi sospetti hanno fatto scattare l’allarme: alcuni religiosi avevano infatti evidenziato sintomi simili a quelli del Covid mentre un altro sacerdote del santuario nella notte tra sabato e domenica si era sentito male al punto che si era reso necessario l’intervento dei medici. Ora sarà effettuato il necessario giro di tamponi per tutti e la sanificazione dei locali prima della riapertura.