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Video choc, identificati i coinvolti. Rischia pure chi l’ha diffuso

 

CAPODRISE. La svolta è vicina. L’attività di indagine, portata avanti dagli agenti della polizia locale di Capodrise insieme agli uomini della polizia postale, sull’ormai arcinoto video del pestaggio di piazza della Repubblica.

Gli investigatori hanno già identificati quasi tutti i protagonisti del video ed ora stanno per chiudere il cerchio sulla persona che ha girato il video consentendone la diffusione. L’indagine è affidata alla Procura presso il tribunale dei Minori di Napoli, competente in quanto i coinvolti hanno tutti meno di 18 anni. Si indaga anche sull’ordine cronologico degli eventi: la rissa potrebbe infatti essere avvenuta anche diversi mesi fa per poi essere stata diffusa solo in queste ore.

. Il video che lo documenta, virale nei social, e’ al centro di una indagine della procura dopo una segnalazione arrivata alle forze dell’ordine. Una raffica di pugni scagliati al viso della vittima che barcolla. Una voce da dietro che urla: ‘Vai piu’ forte, cosi’, bravo. Picchia forte’. E una ragazza che prova timidamente a dividerli: ‘Basta, basta, intervenite’. Ma il pestaggio continua. Il picchiatore indossa la mascherina, la vittima no. I pugni sono violenti e lui batte la testa anche contro il muro.

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