MIGNANO MONTELUNGO. I Carabinieri della Compagnia di Cassino hanno rinvenuto un video nel cellulare del 20enne Luigi Franzese, una delle vittime dell’incidente mortale avvenuto ieri sera intorno alle 20.30 sulla Casilina, all’altezza di San Vittore del Lazio, al confine tra Lazio e Campania. Tutte le vittime erano di Mignano Montelungo, il paese in provincia di Caserta. Nel filmato, lungo una decina di secondi, si vedono i momenti subito successivi all’impatto, con un’auto ribaltata e i primissimi soccorsi in atto. Prima dell’incidente alcuni amici hanno visto una diretta video che il giovane stava trasmettendo sul suo profilo instagram.
Il dato importante però, sottolineano gli investigatori, è che a girare il video col telefonino non è stato il guidatore. I carabinieri hanno sequestrato tutti i cellulari rinvenuti sul luogo della tragedia e su delega della Procura di Cassino saranno svolti accertamenti. Vengono sentiti anche alcuni testimoni che hanno assistito allo scontro, la cui dinamica è molto chiara: le vittime sono morte in un frontale, dopo che una delle due macchine ha invaso la corsia opposta. Bisognerà accertare se all’origine ci sia una distrazione o se invece le condizioni della strada abbiano provocato uno sbandamento.
Sindaco sotto choc
”E’ una tragedia immane, che ha lasciato tutti senza fiato, da questa mattina la città intera sta piangendo”. Così all’Adnkronos Antonio Verdone, sindaco di Mignano Monte Lungo, il paese in provincia di Caserta di cui erano originarie tutte e 4 le vittime dell’incidente avvenuto ieri sera intorno alle 20.30 sulla Casilina, all’altezza di San Vittore del Lazio, al confine tra Lazio e Campania. ”Le famiglie si trovano in un dolore difficilmente superabile e l’intera comunità è vicina a loro, nonostante la zona rossa e il lockdown, c’è una gara di solidarietà che in questa tragedia dimostra quanto la città sia unita – aggiunge – Per i funerali, quando la Procura metterà a disposizione le salme, ci stiamo già organizzando, ci sarà tantissima gente e dovremo tenere conto dell’emergenza pandemica, per questo stiamo pensando di tenerli in un’area all’aperto e per quel giorno proclamerò il lutto cittadino”.
Molto scosso anche il vicesindaco Vincenzo Teoli, recatosi sul luogo dell’incidente ieri serra insieme al primo cittadino. ”Quello che abbiamo visto è senza precedenti, noi e l’intera comunità siamo sotto choc – afferma all’Adnkronos – Erano tutti ragazzi d’oro, rispettabilissimi, con cui abbiamo condiviso momenti belli insieme. Questa mattina non ho neanche voglia di mettere piede fuori casa – conclude – voglio soltanto stare vicino ai familiari e dare un aiuto per quello che possiamo”.