Nazionale. Confiscati beni per 13 milioni di euro a Salvatore Nicitra, ritenuto uno degli ex boss della banda della Magliana, e a due presunti sodali.
Le misure, sono la conseguenza di un’indagine che nel febbraio 2020 portò a 38 misure cautelari nei confronti di presunti appartenenti a un’associazione con a capo Nicitra che negli anni avrebbe monopolizzato nell’area nord di Roma il settore della distribuzione e gestione delle apparecchiature per il gioco d’azzardo assumendo il controllo, con modalità mafiose.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo il decreto, emesso dalla Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del Tribunale Civile e Penale di Roma,su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, che dispone la confisca di beni, mobili e immobili, per un valore di circa 13 milioni di euro, a carico di Salvatore Nicitra, Rosario Zarbo, Francesco e Rosario Inguanta (padre e figlio).