CASTEL VOLTURNO. Un micro-pacemaker della grandezza di una capsula farmaceutica, molto innovativo perche’ funziona senza fili ed ha una batteria che dura oltre 10 anni contro i 7 anni , dei pacemaker tradizionali, e’ stato impiantato ad un paziente ultracentenario al “Pineta Grande Hospital “di Castel Volturno.
Il paziente, nonno Aldo, residente a Formia (Latina). ha 104 anni ed una figlia ottantenne. Aveva una malattia del sistema elettrico del cuore, e le condizioni delle vene non gli permettevano di farsi impiantare un pacemaker di tipo tradizionale. Ma soprattutto, nonno Aldo voleva continuare a fare la sua mezz’ora quotidiana di cyclette, e con la malattia che lo tormentava, era molto difficile. Cosi’, con i familiari, si e’ rivolto alla “Clinica Pineta Grande”, dove era a disposizione il micro-pacemaker. Nonno Aldo e’ stato operato stamattina dal cardiologo elettrofisiologo Stefano Nardi, che ha effettuato l’intervento, durato circa 30”, con l’assistenza del collega Luigi Argenziano.
“Nonno Aldo – dice il dott. Nardi – rappresenta probabilmente il paziente piu’ anziano al mondo ad essersi fatto impiantare il micro-pacemaker, almeno e’ quanto emerso dagli archivi dell’azienda che produce tale dispositivo. Il precedente record apparteneva ad un paziente 94 enne statunitense, dello stato del Minnesota. Nonno Aldo e’ molto arzillo e lucido, ci vede e ci sente bene; con questo dispositivo potra’ continuare a fare le sue cose tranquillamente”.