Tutto iniziò in una piovosa sera di 8 anni fa, quando dal camino della Cappella Sistina alle 20.30 circa fu annunciato il successore di Benedetto XVI, “Un papa venuto dall’altra parte mondo, il papa sudamericano, Jorge Mario Bergoglio”.
Sono passati 8 anni vissuti in preghiera in tutto il mondo. Caratterizzati da iniziative e riforme per coinvolgere tutti i cristiani in un nuovo cammino missionario con l’obiettivo di portare l’amore di Gesù a tutta l’umanità.
Di primati papa Francesco né ha almeno due. E’ il primo gesuita che sale alla cattedra di Pietro. E’ il primo papa con il nome del poverello d’Assisi e come tale vive il suo pontificato. Il Santo Padre si è privato di tutti i benefici riservati ai pontefici vivendo nel possibile come un uomo comune.
Il Papa venuto “dalla fine del Mondo” in questi anni ha dedicato alle “periferie dell’umanità” gran parte delle sue energie. Come un uomo comune si è recato presso i suoi figli/fratelli donando loro ciò di cui avevano bisogno: speranza e l’amore di Dio con la preghiera.
Il pontefice latino promuove una chiesa che non ha paura di abbracciare gli “ultimi e gli invisibili “. Esorta a dialogare con chi non si è mai avvicinato alla fede cattolica per avvicinarlo a Dio.
Papa Francesco con il suo pontificato ha portato una ventata d’aria nuova. Un papa amatissimo dai fedeli e apprezzato dai laici. Sempre al fianco di tutti, soprattutto nel periodo in cui i paesi erano in ginocchio da un virus invisibile ,Il Covid-19. Il Santo Pontefice ha presieduto uno storico momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro , con la piazza vuota, pregando per il mondo intero, ma seguito dai cattolici di tutto il mondo.
Dobbiamo attendere per quello che avrà pensato per questo 2021 appena iniziato. Nel frattempo Auguriamo un Buon Anniversario per l’inizio del nuovo cammino.