PARETE. E’ Gino Pellegrino di Parete il primo sindaco a correre ai ripari dopo il documento Asl che invita 29 Comuni con un contagio elevato a predisporre misure per arginare l’epidemia.
L’ordinanza
“In considerazione dell’aumento dei contagi sul territorio comunale ho appena firmato un’ordinanza con decorrenza dalla pubblicazione fino al 14 marzo 2021 al fine di evitare il propagarsi dell’epidemia in cui ho previsto l’adozione delle seguenti misure di contenimento atte a mitigare il pericolo della diffusione del virus Covid 19:”
– la chiusura dei circoli sociali e delle sedi di associazioni presenti sul territorio comunale al fine di evitare l’insorgere di situazioni favorevoli alla creazione di assembramenti di persone;
– la chiusura del cimitero comunale nei giorni di sabato e domenica;
– il divieto assoluto di stazionamento e assembramento nelle strade, piazze e spazi pubblici comunali;
– la sospensione dell’ordinanza sindacale relativa all’isola pedonale e al divieto di transito veicolare in Via Roma e piazza Berlinguer nei giorni festivi;
– la chiusura della biblioteca comunale;
Rammento il divieto di consumazione sul posto e nelle adiacenze di bar, pub, ristoranti, pasticcerie, gelaterie e di ogni altro servizio di ristorazione.
Raccomando massima precauzione anche nell’ambito familiare ed evitate qualsiasi contatto con persone non conviventi.” ha scritto Pellegrino.
Le zone monitorate
Secondo la stima dell’Asl vengono considerati Comuni in fascia rossa Arienzo (dove c’è già stata un’ordinanza restrittiva ieri, ndr), Calvi Risorta, Casaluce, Casapulla, Castel Morrone, Cervino, Conca della Campania, Grazzanise, Letino, Macerata Campania, Maddaloni, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Parete, Pietramelara, Roccamonfina, Roccaromana, San Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Marco Evangelista, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, Succivo, Valle di Maddaloni, Villa Literno. In fascia arancione Francolise e Lusciano.