Alvignano (red. cro). Stava percorrendo quella strada per tornare a casa, si è ritrovato al centro di un inferno di lamiere, sangue e inseguimenti. C’è anche un ferito grave italiano tra le persone coinvolte Antonio D.S., automobilista irpino, ora ricoverato in condizioni molto serie all’ospedale di Piedimonte Matese. La sua vettura si è scontrata con il tir coinvolto nell’impatto fatale con la Skoda della banda serba.
Vittime e condizioni del sopravvissuto
Grazie alle impronte digitali sono state identificate le 5 persone coinvolte nel drammatico incidente avvenuto giovedì sera all’altezza dell’uscita di Alvignano. Le quattro vittime e sono Gianni Milenkovic, 18 anni, Susanna Milenkovic, di 37, Riki Aleksic, di 48, e Dean Jovanovic, di 48, tutti provenienti dal campo nomadi di Secondigliano. L’unico sopravvissuto all’interno della Skoda è Vito Milenkovic, 38 anni: è ricoverato con prognosi riservata al Rummo di Benevento ma non sarebbe in pericolo di vita. Attualmente è sotto sedativi, gli investigatori della questura sannita lo ascolteranno appena possibile. L’auto su cui viaggiavano i cinque rom, una Skoda, è stata sottoposta a sequestro per far esaminare dalla Scientifica il contenuto delle lamiere contorte.
La dinamica
La Skoda era stata notata giovedì pomeriggio per via della targa, già segnalata: la questura di Benevento aveva disposto posti di blocco, e ad uno di questi una volante del commissariato di Telese Terme ha intercettato la vettura. Gli occupanti non si sono fermati all’alt e hanno iniziato una fuga a folle velocità lungo la statale Telesina. Dopo una ventina di chilometri di corsa, la Skoda si è ribaltata provocando la morte di quattro dei suoi occupanti e il ferimento del quinto uomo.
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