Arienzo. Si è tenuto presso la Casa Circondariale di Arienzo la cerimonia di premiazione del concorso di poesia “Natale col Cuore” riservato agli ospiti del carcere. Il concorso, alla sua seconda edizione, rientra nel programma delle attività natalizie, “Stelle di Natale, alla sua XVII edizione, organizzato dalla Pro Loco Cancello Scalo, presieduta da Alfonso Nuzzo e dall’Associazione “Donare è … Amore” di Pina Pascarella.
La cerimonia tenutasi presso il salone del carcere è stata condotta magistralmente dalla giovane scrittrice e poetessa Mariarosaria Ruotolo ed animata dagli artisti Gennaro De Crescenzo (nipote d’arte del grande Eduardo) che ha emozionato i detenuti con le sue canzoni e Lele Manna che con le sue interpretazioni ha creato momenti di grande partecipazione e divertimento. Ad aggiudicarsi la palma del primo posto con “Infiniti Venti” è stato Afeltra Vincenzo.
Il secondo posto con “Agli uomini che si credono Dio” è andato a Cortese Andrea. Al terzo posto con “10 Dicembre” si è piazzato Ciro Scognamiglio. Gli organizzatori, Alfonso Nuzzo e Pina Pascarella, al termine dell’evento hanno ringraziato la Direttrice della Casa Circondariale, le Educatrici, le insegnanti e tutti gli operatori per la loro disponibilità e collaborazione, tutti gli ospiti della Casa presenti alla cerimonia e tutti coloro che hanno partecipato al concorso con i loro componimenti veramente belli, toccanti e pieni di sentimenti.
“Sono onorata, ha detto Pina Pascarella, di aver portare qualche ora di gioia e spensieratezza a questi ragazzi perché ogni volta mi porto a casa un bagaglio ricco di emozioni indescrivibili”. Pensiero condiviso da Alfonso Nuzzo che ha aggiunto: “Sono sempre gli ultimi, i diseredati, chi vive situazioni particolari come la detenzione, che ti fanno capire l’importanza di tante cose che abbiamo e che il più delle volte non sappiamo apprezzare. A questi ragazzi va il nostro ringraziamento per le emozioni che con la loro semplicità hanno saputo trasmetterci. Certamente andiamo via con un animo più ricco di quando siamo arrivati”.