Macerata Campania. E’ rientrato il tentativo di putsch da parte di un paio di carri, di cui abbiamo già parlato che avevano manifestato l’intenzione di non sfilare nella giornata del 17, da piazza De Gasperi.
La resa dei conti probabilmente avverrà dopo la festa e ci sarà parecchio da raccontare.
Santantuono è di tutti e le regole vanno rispettate dall’inizio alla fine, è un po’ questo il motivo dominante.
In pratica alcuni carri sostengono che si sono usati due pesi e due misure, prima il sorteggio e le penalizzazioni, successivamente altri non hanno rispettato il regolamento ma sono rimasti impuniti (pare che un caro non sia stato parcheggiato nella zona mercatale).
Sotto la lente i percorsi, alcune zone bypassate
Un altro motivo di contesa è quello relativo ai percorsi, un esempio su tutti la zona di via Madonna delle Grazie, completamente bypassata dalla festa: qualcuno non l’ha presa benissimo.
La zona invece che ha ottenuto il massimo riscontro è quella di corso Vittoria a Portico. Qui alcune attività domenica sera hanno fatto incassi importanti, visto che c’erano tutti quei carri ed i panini sono andati a ruba.
Una festa che secondo molti è stata troppo decentrata sul territorio di Portico, con un accordo che riporterà il giorno 25 gennaio gli stessi carri di Portico a transitare su Macerata, cosa che non avveniva dall’incidente diplomatico del 2004.
Dopo il 17 se ne discuterà, ora si punta solo a concludere la festa nel migliore dei modi.
