CASTEL VOLTURNO. Continua a far parlare la vicenda dell’American Palace di Castel Volturno, situato in località Ponte a Mare. La struttura balzò agli onori della cronaca durante l’amministrazione Nuzzo, poiché fu completamente occupata da centinaia di extracomunitari irregolari. Da allora l’edificio è stato acquisito a patrimonio comunale, sotto l’amministrazione Russo, per essere abbattuto.
Sul caso Cesare Diana, ex candidato sindaco ed ex consigliere di Castel Volturno, ha dichiarato: “Ci fu anche un consiglio Comunale dedicato alla delicata questione, che investe direttamente i cittadini, sui quali ricadrebbero gli oneri per la demolizione, parliamo di milioni di euro, oppure in caso di vittoria dei proprietari il risarcimento sarebbe stimato in circa 4 milioni, sempre a carico della collettività.”
“Durante quel consiglio comunale – precisa – l’attuale Sindaco Petrella era all’opposizione e con idee molto diverse rispetto a quelle attuali. Fatto sta che il figlio della vecchia proprietaria dell’immobile, esasperato dalla burocrazia e dalla cattiva interpretazione di sentenze e norme, ha deciso di denunciare il Sindaco Pro Tempore Luigi Umberto Petrella, la dott.ssa Follaro responsabile dell’Ufficio Ubanistica, la Dott.ssa Fortunata Remaggio Avvocato Del Comune di Castel Volturno, oltre che la Regione e il Commissario Regionale ad Acta.”
“Oramai dovremmo essere alla fine di questa decennale controversia fatta di violazioni di diritti e cattiva interpretazione di norme e sentenze, il tutto contro l’interesse del Cittadino, unica vera vittima. Abbiamo un Sindaco double face, una da Consigliere Comunale di opposizione, deciso ad abbattere a tutti i costi l’Amministrazione Russo e un’altra da sindaco, praticamente identica al suo predecessore. Misteri della Sindachite”, conclude Diana.