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Capodanno sicuro, sindaco vieta botti e brindisi in vetro

 

 

ACERRA. Salutare il 2025 e festeggiare l’arrivo del nuovo anno in sicurezza. Divertimento sì, ma con le giuste precauzioni. In occasione della previsione di un notevole afflusso di persone nelle strade e nelle piazze pubbliche di oggi 31 Dicembre 2025, il sindaco di Acerra ha emesso, per motivi di ordine pubblico, un’ordinanza che prevede su tutto il territorio comunale, dalle ore 10.00 di oggi e fino alle ore 06 del 1 Gennaio 2026 il divieto di:

 

vendita di bevande di qualunque genere contenute in bottiglie e/o contenitori di vetro o lattine (la vendita o somministrazione da parte degli esercizi pubblici potrà avvenire unicamente in bicchieri monouso biodegradabili ai sensi della normativa comunitaria UNI 13432);

 

– l’utilizzo di bicchieri di vetro all’esterno dei locali è consentito esclusivamente per la somministrazione con la relativa consumazione nelle aree in concessione di occupazione di suolo pubblico, con tavolini, sedie de hors e altre strutture autorizzate;

 

– per tutti, nelle aree pubbliche, aperte al pubblico, soggette a pubblico passaggio, il divieto di consumare qualsiasi bevanda in bottiglie/contenitori di centro e/o lattina, dalle ore 10.00 del 31/12/2025 alle ore 06.00 del 01/01/2026;

 

– i divieti di cui sopra non si applicano agli esercizi e alle attività destinatarie nel caso di effettuazione di servizi di consegna al domicilio del cliente;

 

– in tutti i locali degli esercizi sopraelencati dovrà essere esposto al pubblico, in modo visibile sugli accessi dall’esterno, un cartello riportante i divieti di cui sopra e gli orari di efficacia degli stessi;

 

– il divieto di utilizzo di ogni tipo di fuoco di artificio, petardi, spari, botti illegali, di cui è vietata la vendita, su tutto il territorio comunale, ed in particolare nel periodo dal 30/12/2025 al 07/01/2026.

 

“Divertiamoci in sicurezza, avendo cura del decoro della città. Invito tutti i miei concittadini a non sparare i botti per rispetto dell’ambiente e della salute, per una questione di sicurezza e per salvaguardare gli animali” sottolinea il sindaco Tito d’Errico.

 

 

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