
Regionale. Un Maxi incidente sull’A1 è avvenuto questa mattina intorno alle 13, che ha causato 20 km di coda. Tra le tantissime auto bloccate c’è anche quella del deputato Borrelli: “A due ore dall’incidente ancora il caos e centinaia di auto bloccate e nessun servizio per gli automobilisti. Autostrade e ministro chiariscano”.
Al momento, risulta ancora bloccata l’autostrada A1 tra Ceprano e Frosinone, a causa di un brutto incidente che ha coinvolto quattro autoveicoli una delle quali, a causa dello scontro, si è ribaltata sulla carreggiata. Scattato l’allarme, sono corsi sul posto il 118 e la Polizia Stradale insieme alle squadre di Autostrade per l’Italia. Dopo circa due ore la situazione è ancora critica, come lo stesso deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha affermato, e che è rimasto bloccato con centinaia di altri automobilisti. Le code hanno raggiunto i 20 chilometri.
“L’autostrada A1 è rimasta completamente bloccata per oltre due ore, con chilometri e chilometri di coda e centinaia di automobilisti fermi senza informazioni chiare, senza alcun tipo di servizio di assistenza e senza una tempistica per la ripresa del viaggio. È inaccettabile che, a distanza di tanto tempo da un incidente, la gestione dell’emergenza sia ancora così caotica. Eppure questi sono fine settimana di massima allerta per il consistente numero di famiglie che si spostano per le vacanze natalizie. Se da un lato è vero che ci sono state una serie di congiunture sfavorevoli, è altrettanto vero che bisogna essere in grado di intervenire in emergenza con maggiore efficacia. Al netto delle responsabilità sull’accaduto, che spetterà alle autorità accertare, è evidente che servono procedure più rapide ed efficaci per la messa in sicurezza, la comunicazione agli utenti e la gestione dei flussi di traffico. Ci sono famiglie, anziani, bambini, costretti da ore in auto, in una situazione che poteva e doveva essere gestita meglio. Chiederò chiarimenti ad Autostrade per l’Italia e al Ministro dei Trasporti affinché si faccia piena luce sui ritardi e sulle criticità emerse”. Le parole di Borrelli.

