
AVERSA. Un’operazione antidroga condotta dalla Polizia di Stato ha portato all’arresto e alla successiva condanna di due uomini accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è stato messo a segno dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta insieme ai poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Aversa, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio mirato a contrastare il traffico di droga.
L’azione si è svolta nel piazzale degli alloggi popolari di viale Europa, ad Aversa, area già attenzionata dalle forze dell’ordine. Durante l’attività di osservazione, i poliziotti hanno assistito a una cessione di sostanza stupefacente, risultata poi essere cocaina, da parte di due soggetti a favore di un terzo individuo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici.
Alla vista degli operatori, i due presunti pusher hanno tentato di allontanarsi e di liberarsi della droga e del denaro appena incassato, ma il loro tentativo è risultato vano. Bloccati immediatamente, sono stati sottoposti a perquisizione personale. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno rinvenuto complessivamente circa 80 grammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana e hashish, oltre a bilancini di precisione e banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio.
I due uomini, di età compresa tra i 33 e i 42 anni, entrambi originari della provincia di Caserta, sono stati arrestati e condotti negli uffici di polizia per gli adempimenti di rito. L’attività investigativa si è conclusa con il giudizio per direttissima: il giudice ha convalidato l’arresto e ha condannato entrambi a un anno e quattro mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa pari a 2.000 euro.
L’operazione rientra nel più ampio piano di contrasto allo spaccio di stupefacenti messo in campo dalle forze dell’ordine sul territorio aversano, con particolare attenzione alle aree sensibili e alle zone di edilizia popolare.

