
MARCIANISE/ACERRA/AFRAGOLA. Nel corso dei servizi mirati e continuativi, predisposti dalla Questura di Napoli, finalizzati a contrastare il fenomeno dei reati predatori lungo il cosiddetto “Asse Mediano” la Polizia di Stato ha identificato e denunciato un 31enne e un 23 enne, entrambi di Afragola, per una serie di estorsioni e truffe perpetrate mediante la tecnica del cosiddetto “finto incidente stradale”.
In particolare, i due, a bordo di un’autovettura a noleggio, simulavano collisioni con altri veicoli lungo l’Asse Mediano e su altre arterie stradali del territorio, inducendo gli automobilisti a fermarsi e avanzando richieste di denaro a titolo di presunto risarcimento, anche mediante minacce.
Al fine di rendere credibile la messinscena, i predetti avevano provocato graffi artificiali sui veicoli utilizzando carta abrasiva, successivamente sequestrata dagli agenti.
L’attività è scaturita dall’intuizione di un poliziotto libero dal servizio che, riconosciuta la condotta illecita in atto, ha immediatamente allertato gli operatori della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord, consentendo il tempestivo intervento e il blocco dei responsabili, trovati in possesso di 510 euro.
Dagli accertamenti di seguito esperiti è emerso che i due avevano già commesso analoghi episodi delittuosi nei comuni di Acerra e Caivano; infine, il veicolo utilizzato dai due soggetti è stato sottoposto a sequestro.

