
Marcianise/Capodrise. Andrea De Matteis, il 27enne di Marcianise arrestato lo scorso febbraio con un carico di cocaina dal valore stimato di circa due milioni di euro, è stato scarcerato. La decisione è arrivata nelle ultime ore a seguito di un provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha disposto la revoca della custodia cautelare in carcere, sostituendola con una misura meno afflittiva. È ai domiciliari a Marcianise.
De Matteis era finito in manette dopo un’operazione della Guardia di Finanza di Napoli che aveva portato al sequestro di 30 chilogrammi di cocaina: 25 chili contenuti in borsoni sportivi nella sua disponibilità e altri 5 nascosti in un deposito di via Gaetano Donizetti, a Capodrise, ritenuto dagli inquirenti un vero e proprio covo per lo stoccaggio della droga. Dopo l’arresto, il giovane era stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove durante l’interrogatorio di garanzia si era avvalso della facoltà di non rispondere.
La scarcerazione, secondo quanto trapela, sarebbe legata a una rivalutazione del quadro cautelare. Restano comunque in piedi le accuse a suo carico e il procedimento giudiziario prosegue nel merito. Il giovane, difeso dall’avvocato Massimo Trigari, resta indagato nell’ambito di un’inchiesta che punta a ricostruire l’intera filiera del traffico di stupefacenti, dall’approvvigionamento fino allo stoccaggio e alla distribuzione sul territorio.
Gli investigatori continuano a ritenere l’area tra Marcianise e Capodrise uno snodo strategico per il narcotraffico, un punto di passaggio fondamentale nelle rotte che collegano Napoli al resto della Campania e ad altre regioni italiane. L’operazione che aveva portato all’arresto di De Matteis aveva infatti fatto emergere l’esistenza di una rete strutturata, composta da corrieri, depositi logistici e manovalanza locale impiegata nello spaccio.
Andrea De Matteis non è nuovo alle cronache giudiziarie. In passato era già stato arrestato per reati legati alla droga e alle armi, circostanza che aveva contribuito inizialmente alla decisione di applicare la misura più severa della custodia in carcere. Ora, con la sua uscita dal penitenziario, l’attenzione resta alta sulle evoluzioni dell’inchiesta e sugli eventuali sviluppi investigativi.
La scarcerazione di De Matteis rappresenta un passaggio rilevante sul piano giudiziario, ma non chiude una vicenda che resta al centro dell’attenzione degli inquirenti in attesa del processo.

