
Carinaro/Teverola. Un acceso confronto tra due colleghi di lavoro è degenerato in una lite nel fine settimana in un’area adibita a parcheggio di un polo commerciale a ridosso della zona industriale di Teverola-Carinaro. L’episodio, avvenuto lontano dagli ambienti di lavoro, ha attirato l’attenzione di alcune persone presenti, allarmate dai toni particolarmente accesi della discussione.
Secondo una prima ricostruzione, all’origine della tensione ci sarebbe una vicenda di carattere strettamente personale. Uno dei due uomini avrebbe scoperto che la figlia intratteneva contatti considerati inappropriati con l’altro collega, più grande di età, circostanza che avrebbe innescato un confronto chiarificatore. I due si sarebbero dati appuntamento per parlarsi faccia a faccia, con l’intento – almeno inizialmente – di chiarire la situazione.
L’incontro, però, avrebbe presto assunto contorni ben diversi. Le parole, pronunciate con crescente nervosismo, avrebbero lasciato spazio a momenti di forte tensione emotiva. In pochi istanti la discussione sarebbe degenerata, con spintoni e schiaffi che hanno trasformato il confronto verbale in una vera e propria lite.
Nonostante la concitazione del momento, non si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. I presenti sono riusciti a separare i due uomini, evitando conseguenze più gravi. Nessuno avrebbe riportato ferite tali da richiedere l’intervento dei sanitari, anche se lo scontro ha lasciato strascichi evidenti sul piano umano e professionale.
La vicenda, che resta confinata nella sfera privata dei protagonisti, ha comunque fatto rapidamente il giro dell’area industriale, alimentando commenti e indiscrezioni. Un episodio che riaccende l’attenzione sull’importanza di tenere separati ambiti personali e lavorativi e di affrontare situazioni delicate con equilibrio, evitando che incomprensioni o tensioni familiari possano sfociare in comportamenti che rischiano di avere conseguenze ben più serie.

